Il fatto quotidiano

Ieri mattina ne ho comprato una copia, 1,20 euro e, sinceramente, non mi ha entusiasmato più di tanto la sua veste grafica, forse è solo una questione di abitudine. Nemmeno però tutto l'insieme del giornale mi ha fatto gridare alla novità.
Poca pubblicità, tanta politica. Senz'altro ci si aspettava che questo giornale parlasse di politica, però mi sarei aspettato anche ampie discussioni su argomenti che riguardano gli esteri, l'economia, la cronaca. Invece tutto è incentrato su Berlusconi e sul suo Governo, ogni articolo, ogni trafiletto presenta atti giudiziari, condanne, documenti contro i membri del Governo di maggioranza. Capisco che Berlusconi non ci piace, ma fare addirittura un giornale contro di lui mi sembra alquanto riduttivo. Forse mi sbaglierò, magari nei primi numeri hanno voluto utilizzare notizie e titoli ad effetto per attirare l'attenzione della gente affinché lo comprasse. Staremo a vedere nei prossimi numeri cosa succederà. Pare che il primo numero sia andato a ruba, una tiratura di oltre 130.000 copie esaurita già nella primissima mattinata di martedì tant'è vero che hanno deciso di raddoppiarne la tiratura per i giorni successivi.
Chi non riesce a trovarlo nella propria città o se vuole giusto per curiosità leggerlo per avere un'idea del tipo di giornale che è stato realizzato, può scaricarsi il primo numero cliccando su questo link.

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