La signora del piano di sopra
Sono le tre e mezza di mattina e ho appena finito di stendere. Si lo so, ho orari insani io. Fuori tira un maestrale fortissimo e non mi stupirei se domani trovassi i boxer nell’orto del vicino. Sarebbe un’ottima occasione per fare conoscenza. La storia insegna, meglio avere buoni rapporti con tutti coloro che abitano intorno a casa tua. Chiedetelo ad Azouz, che non è proprio il paninaro dietro l’angolo. Io li ho più o meno mentalmente schedati.
C’è la pazza dell’appartamento di sopra che urla, sbraita e insulta il gatto, al quale molto probabilmente sto sul cazzo dato che ogni volta che mi vede soffia e ringhia nemmeno avesse visto un testimone di Geova (si perché in tal caso sarebbe giustificabile). Vive sola poveretta, guarda Beautiful a volume indecente (a volte mi convinco che Brooke Logan troieggi con Ridge Forrester nel mio bagno) e trova ogni scusa possibile per attaccare bottone. Un giorno, accaldato come una cinquantenne in menopausa, mi trascinavo per la strada con tre buste della spesa. La incontro sotto il cocente sole estivo con la necessità impellente di fiondarmi dritto all’ombra, mi blocca e sorridendo mi dice “Ah, anche voi quindi fate la spesa?” No signora, spesa? Ho due tonnellate di marjuana, a proposito quanta ha detto che gliene serve?
La domenica, giornata di pulizie, sposta l’impossibile. Se potesse staccherebbe pure il cesso e il bidet per passare quell’aspirapolvere infernale in ogni angolo più remoto della casa. Una sera in balcone, mentre stendevo la biancheria, si affaccia e guarda in basso. “Ahh Stai stendendo?” No signora, sono un feticista, passo le ore a fissare le mutande dei miei coinquilini. Dio Santo, se c’è una cosa che odio sono le domande preimpostate atte a far partire una conversazione. E infatti da lì un discorso enorme sugli studi, sul suo gatto malefico, sui fiori che le sbocciavano sul terrazzo, sul marito morto vent’anni fa, sui problemi circolatori e sull’artrosi cervicale.
Dopo quest’intro chilometrica, dove ho parlato solo di UNO dei miei numerosi vicini, vi posto un video sul quale ho riso un quarto d’ora:
Voi direte: “Ma che c’entra?”
E io vi rispondo: “Ma se malauguratamente pure la signora del piano di sopra cadesse dal balcone?”
Son le quattro, perdonate le mie idee malate.
Certo che è inquietante il botto che fa quando si spiattella sul pavimento! Secondo voi s’è rotto qualcosa?
Gigi
4 commenti:
ma è un volo altissimo che si è fatto! Poveretto....ma chi ha pensato quella scenografia?
Mirko's il tuo post mi ha lasciato tristissimo. Un po' malinconico proprio come la canzone...cmq tantissimi auguri chiunque tu sia :D
madre santissima.... che botto!!! ahaha! ma chi l'ha progettato sto studio televisivo? uno entra in scena e c'ha praticamente er burrone davanti! Pazzi!
Orari insani e idee malate??
Azzzz a te; fossi io nella signora del piano di sopra prenderei i tuoi boxer volati nell'orto del vicino e vestirei 'sto povero gatto che tanto ti sta sul caxxo :D
Mi sa che sei esperto di cinquantenni accaldate ehehhhhh :)
Nel video mi aspettavo cadesse la lady........ :)
Infatti simò =) Fagli un plastico veloce veloce! Magari con una staccionata bianca...
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