Malinconia…
Mi manca la vita con i miei ex coinquilini.
Mi mancano i fogli appesi alla porta della mia camera dal burlone di turno, raffiguranti teschi e minacce di morte.
Mi manca spettegolare sul quarentenne scassacazzo, sporco e insopportabile.
Mi mancano le interminabili partite di Poker, Risiko e Scarabeo.
Mi manca andare in doccia e non vedere assolutamente nulla, avvolto dal vapore di chi si è lavato prima di me.
Mi manca preparare una carbonara per quattro e fare a gara per chi apre per primo il pacco di pasta.
Mi manca gridare da una parete all’altra per chiedere qualsiasi o cosa o solo per insultare qualcuno.
Mi manca ridere e scherzare di fronte alla XBox fino alle cinque del mattino mentre si gioca a Pro Evolution Soccer.
Mi manca la signora del piano di sopra, le sue biglie che cadono ad ogni ora, i suoi passi poco felpati mentre rincorre il gatto, le sue grida disperate all’arrivo del dottore.
Mi manca ritrovarmi alle due di notte in cucina a mangiare pane e nutella prima di dormire.
Mi manca il mio angolo verde sul balcone, nel quale coltivavo, a detta loro, un’infinità di simboli fallici.
Mi mancano le serate passate a cazzeggiare col karaoke o quelle devastanti (soprattutto per la casa) passate a calciare una pallina di carta nel corridoio.
Mi mancano i nostri rimedi antiscarafaggi, con le pentole d’acqua bollente gettate dalla finestra o il cartone infilato sotto le porte.
Mi manca anche quel maledetto gatto nero del condominio che per un pò di volte ho beccato sul mio letto.
Mi manca andare al supermercato con loro e trovare, mentre svuoto il carrello, pacchi di assorbenti, reggiseni e oggetti improbabili che mai nessuno comprerebbe.
Mi mancano le stupidate, come un pinguino sul carrello o Biancaneve sommersa da bottiglie di acqua e detersivo.
Mi mancano le serate film e pop corn.
Mi manca pagare l’affitto dalla padrona di casa e far di tutto per evitare di riderle in faccia quando ci propina le sue incredibili teorie su Bin Laden e sui talebani a Cagliari.
Mi mancano le sessioni d’esame durante le quali ci sostenevamo a vicenda o trovavamo sempre un modo per non studiare.
Mi mancano le maialate, i rutti a tavola, lo strusciarsi per gioco in cucina a causa del poco spazio.
Mi manca commentare gli ospiti del Bed and Breakfast di fronte.
Mi mancano i messaggi del tipo “posso prenderti un po’ di pane?”
Mi manca giocare a tetris dentro il freezer per far stare le cose di cinque persone.
Mi mancano le discussioni, le minacce di pestaggi e le scuse che puntualmente arrivavano il giorno dopo.
Mi mancano le ubriacature tutti insieme e le tappe in macchina prima di rientrare a casa per far vomitare prima uno, poi l’altro, poi l’altro ancora.
Mi manca l’intrecciarsi delle nostre vite, il raccontarci giorno per giorno cosa ci succede, dalle piccole stronzate alle cose importanti.
Mi manca la vita da studente, quello vero, quello che cazzeggia perché tanto ha tempo, quello che prima si diverte e poi studia, quello che si consola perché tanto a casa “anche gli altri son messi male come lui”.
E va beh…prendiamone atto e mettiamo la testa a posto.
Gigi
3 commenti:
Se ti dicessi che capisco la tua malinconia, sembrerebbe che anche io abbia vissuto queste esperienze. In reltà la capisco proprio perchè non le ho vissute, ma avrei voluto tanto... credo di aver visto qualunque film e telefilm, bello o brutto che fosse, che trattava questo tipo di esperienza, che credo davvero meriti di essere vissuta.
Sono felice che tu abbia potuto farlo, ma in fondo ora hai da pensare a qualcosa di più importante da mettere su con una certa persona e anche solo la prospettiva di realizzare questo progetto credo basti a cancellare 'sta malinconia :)
In bocca al lupo Gigi ;)
Ps. ovviamente muoio dalla voglia di conoscere le teorie della tua padrona di casa... ma per oggi mi posso accontentare così :DD
Ed io spero che tutte queste cose mi arrivino presto, lo spero col cuore...aspetta però tutte tranne gli scarafaggi che mi fanno schifo! ahah
Non ho contato quante cose ti mancano.......ma ti ricordo che ne hai acquisita una che le assorbe tutte: ANDREA :-)
Vuoi ritornare indietro? Penso di nò :D:D:D:D
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