
La tentazione di rientrare a Roma per inserirmi nella festosa mega parada dell’
Europride 2011 era forte, ma sia a causa della preparazione di due esami sia per l’incombenza di altri impegni ho dovuto, seppur a malincuore, desistere. Sono dispiaciuto non tanto per non aver partecipato a questa gioiosa manifestazione, ma perché ho perso l’occasione di incontrare e reincontrare tanti amici dei quali alcuni li conosco solo virtualmente.
Di quello che penso del Pride ne ho già parlato tempo fa
qui, fondamentalmente le mie idee sono rimaste invariate. E’ una festa, un tripudio di colori, un divertimento collettivo e per tale lo voglio considerare.
Passata la festa, speriamo che la voglia di cambiare e modificare qualcosa non ci manchi altrimenti è stato veramente solo folklore.








Fonte foto: CGIL Nazionale
6 commenti:
che sòla...
Mirkos hai detto che fondamentalmente le tue idee sul gay pride sono rimaste invariate. A me sembra di no e cito quanto scrivevi 2 anni fa:
“Nulla contro le drag o i trans, ma pare che ogni volta che si parli di gay bisogna sempre mostrare queste icone. Io non mi sento rappresentato da loro, avrei voluto che al microfono ci fosse un parlamentare con sue precise posizioni sugli argomenti vicini al mondo delle persone omosessuali. E quando sento odore di spinelli, vedo ragazzi ubriachi già dal pomeriggio, un ragazzo aiutato dai suoi amici perché non riesce a reggersi in piedi, non posso biasimare il popolo degli etero che vede il gaypride solo una carnevalata".
Nulla è cambiato negli anni, anzi: una persona intelligente e rappresentativa come Luxuria doveva mostrarsi sul TG Rai3 con quelle piume da gallina in testa?
Non mi sento rappresentato da queste persone: cazzo abbiamo o meglio ho bisogno di compagnia, di riconoscimento del mio essere, del rispetto altrui, non di
queste pagliacciate??
Osservavo attentamente le foto e vorrei il giudizio degli altri: a me i 2 ragazzi che si tengono per mano sono la miglior espressione della parata, non certo quel pirla postato sopra che fa quelle boccacce.....:(
Scusami lo sfogo, ma sicuramente sono in pieno regime di andropausa :-)
@Manu Non ho mai condannato il Pride anzi lo ritengo una bella manifestazione e non mi pare di aver cambiato opinione. È l'occasione per stare tranquillamente allo scoperto insieme a quelli "normali", si scherza si ride, un po' carnevalata lo è ma nello spirito festoso di quella che può essere qualsiasi festa. A volte qualcuno esagera, c'è chi va per rimorchiare, chi per mettersi in mostra, ma anche l'occasione per fare nuove amicizie e confrontarsi. Io sono stato, seppur da spettatore, al pride di Roma e Bologna ed ogni volta mi sono sempre divertito. Quando dico che non mi sento rappresentato, mi riferisco agli pseudo-politici delle associazioni LGBT e dei loro discorsi. Ieri sera la presidente del Mario Mieli sbraitava come una forsennata dal palco, non ce n'era bisogno, i suoi concetti li poteva esprimerli in maniera tranquilla come ha fatto d'altronde Lady Gaga. E poi non facciamo l'errore di discrimanare noi stessi il diverso, il trans è libero di mettersi boa di struzzo e piume di pavone poi ovviamente ognuno si identifica in un modello magari differente.
Il pensiero che voglio far passare è che il pride è una bella festa per dire al mondo intero che esistiamo pure noi, ma allo stesso tempo bisogna usare altri modi, secondo me, per ottenere diritti e riconoscimenti.
Quest'anno tra l'altro i pochi Tg che ho visto non si sono limitati a far vedere solo gli eccessi e le stravaganze e ciò vuol dire che qualcosa piano piano sta cambiando.
Al prossimo pride ti vogliamo con noi Manu :)
no scusa e del discorso della gaga non ne parli?
cmq mirkos è na poraccia...apro e chiudo parentesi :D
l'anonimo di prima sn io, alessio :P
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